Tezze di Piave

Le nostre terre ...

  • Titolo diapositiva

    Scrivi qui la tua didascalia
    Pulsante
  • Titolo diapositiva

    Scrivi qui la tua didascalia
    Pulsante
  • Titolo diapositiva

    Scrivi qui la tua didascalia
    Pulsante
  • Titolo diapositiva

    Scrivi qui la tua didascalia
    Pulsante
  • Titolo diapositiva

    Scrivi qui la tua didascalia
    Pulsante
  • Titolo diapositiva

    Scrivi qui la tua didascalia
    Pulsante
  • Titolo diapositiva

    Scrivi qui la tua didascalia
    Pulsante
  • Titolo diapositiva

    Scrivi qui la tua didascalia
    Pulsante

Tezze di Piave

Questo appezzamento possiede un orientamento est-ovest ed è prevalentemente sabbioso-ghiaioso, formatosi sui coni di deiezione e sulle diramazioni ghiaiose derivanti dalle alluvioni del Piave.


Tipologia di vigneto

La tipologia di vigneto, scelto per la realizzazione di questo impianto, è il Pinot grigio. Questa varietà è caratterizzata da una buona versatilità per la produzione di vini interessanti in questa zona.

Essa, infatti, viene utilizzata:

  • per la produzione di Prosecco D.O.C. (il quale può essere composto da un minimo dell’85% di Glera e da un massimo del 15% di altre varietà minori, come il Pinot grigio) in ambito aziendale e come vino da taglio;
  • per la produzione del Pinot grigio delle Venezie D.O.C.;

Sistema di allevamento

Per quanto riguarda il sistema di allevamento si è scelto il Sylvoz.


In questo tipo di sistema la carica di gemme per pianta varia in base al numero di tralci che si lasceranno con la potatura (da 4 a 6) e dalle gemme presenti sul capo a frutto (da 6 a 8). In totale, ogni pianta di vite così impostata avrà dalle 24 alle 48 gemme.


Questo tipo di sistema è caratterizzato da una potatura finalizzata alla formazione della struttura permanente. Di solito, già al secondo anno si ottiene un tralcio robusto e dritto che viene piegato in orizzontale all’altezza desiderata, con la funzione di formare il cordone permanente. Come detto, il secondo filo sostiene il cordone, da cui si scelgono in fase di potatura i migliori tralci dell’anno precedente che sono usati come capi a frutto.

 

Inoltre, il Sylvoz si presta molto bene alla coltivazione in terreni piani, umidi e fertili, garantendo rese elevate, dando la possibilità di sfruttare al massimo l’energia della pianta. In più, la forma espansa, con la tendenza della vegetazione improduttiva a spingersi verso l’alto, consente un’ottima insolazione e areazione della chioma. Questa condizione protegge dalle principali malattie crittogamiche della vite, come peronospora e botrite. In più, si presta bene alla vendemmia meccanica per scuotimento orizzontale.

 

L’irrigazione scelta per questo vitigno è caratterizzata da un impianto di micro irrigazione a goccia per esaltare la convenienza tecnico-economica-ambientale rispetto agli atri tipi di irrigazione.

Caratteristiche generali del vitigno

  • Foglia: piccola, cordiforme, trilobata
  • Grappolo: piccolo, cilindrico, spesso con un'ala, compatto
  • Acino: piccolo ovoidale, spesso deformato dalla compattezza del grappolo
  • Buccia: grigio-rosa, leggera, pruinosa


Questo vigneto ha una buona vigoria ed una resa abbastanza discreta e costante.

Caratteristiche del prodotto finito – Pinot Grigio

È un vino profumato, fruttato, ma non privo di struttura. Il colore è giallo con riflessi verdognoli. All’olfatto ha sentori floreali che ricordano il profumo di fiori d’acacia, con sfumature di pera.

Vino di facile beva, fresco ed intenso, con ottima armonia.

Share by: